ECVET - Applicazione ai percorsi di mobilità


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Risultati e Prodotti

SESAMO per ECVET > Il progetto SESAMO

RISULTATI

I progetti su cui si basa S.E.S.A.M.O. muovono da esigenze differenti e sono finalizzati, rispettivamente, all'identificazione di mappe sistematiche e strumenti di integrazione, di linee guida per l'implementazione, di vincoli e requisiti per l'adesione. Lo scenario di riferimento s'identifica con i principi basilari di ECVET: mobilità, mutual trust, trasparenza, validazione. Rispetto a tali principi si presentano i risultati dei progetti che si vogliono trasferire, suddivisi in tre categorie:
1) risultati di tipo sistemico - in H.E.LE.N. è stata identificata una metodologia per la formalizzazione dei sistemi nazionali per la formazione professionale, con riferimento a tre domini di analisi principali: qualifiche; certificazione e riconoscimento delle competenze; sistemi dei crediti. L'attenta analisi del contesto, validata attraverso casi di studio concreti rappresentati da percorsi di formazione professionale, ha consentito la definizione di rappresentazioni sistematiche e sistemiche delle strutture nazionali, volta all'identificazione delle classi di concetti e all'esplicitazione delle relazioni in atto tra le stesse. Tale metodologia -applicata ed, al tempo stesso, implementata dalle mappe concettuali prodotte - assume il determinante ruolo di fattore valoriale quale organizzatore semantico rispetto alla mobilità, in quanto facilita l'adesione volontaria da parte delle autorità competenti e degli operatori attraverso la selezione e la comprensione reciproca del significato delle informazioni. Svolge un ruolo funzionale alle scelte, che non possono basarsi su un processo casuale, ma devono strutturarsi stabilendo delle correlazioni temporali e organizzative fra i diversi interventi. L'aspetto innovativo nell'utilizzo dei risultati di H.E.LE.N. consiste nel passaggio da un approccio paritario ad un approccio top down, possibile ora grazie all'approvazione di EQF e al lavoro di consultazione su ECVET
2) risultati di processo - costituiti dalle buone prassi nelle relazioni messe in atto nei partenariati e basate su un felice intreccio tra disponibilità umana al confronto e opportunità offerte dagli strumenti dell'ITC. Le attività di B.E.A.TR.I.C., strettamente complementari a quelle di H.E.LE.N., sono finalizzate ad essere di supporto agli operatori nell'utilizzo degli strumenti di certificazione delle competenze, adottati nei diversi contesti nazionali; al framework Europass ed allo strumento Supplemento al Certificato.
Le esperienze maturate nei progetti di riferimento hanno consentito non solo di consolidare le relazioni, e quindi di potenziare il mutual trust, ma soprattutto di far percepire la diversità quale fonte di arricchimento. I punti di forza che dai citati progetti verranno trasferiti sono costituiti, in sintesi, dalla ricerca di chiarezza semantica; dalla selezione e riduzione all'essenziale delle informazioni in modo da consentire la convergenza degli approcci; dal collaborative learning/working, che diviene, nella fattispecie, scelta strategica determinante e qualificante.
3) risultati di prodotto - possono considerarsi promotori della trasparenza e, inoltre, strumenti funzionali alla validazione. I risultati più significativi oggetto di trasferimento sono:

  • le mappe concettuali di H.E.LE.N., che rappresentano dei supporti sintattici e semantici condivisi per identificare strategie di raccordo inter-sistemico, finalizzate a stabilire relazioni, a livello transnazionale, tra concetti relativi alla trasparenza delle qualifiche, e al riconoscimento delle competenze e dei crediti. Le strategie di raccordo possono basarsi su tre tipi di approccio. Una prima tipologia - bottom up - è basata sulla ricerca di un elemento unificante, una sorta di massimo comune denominatore in grado di supportare l'interoperabilità e la condivisione, ma che rischia di non rispettare le diversità; una seconda - top down - che richiede la definizione di un set di elementi omnicomprensivi, una sorta di meta-modello, rispetto al quale mappare le specificità nazionali; una terza, adottata effettivamente nel progetto H.E.LE.N., che consiste invece in un approccio intermedio, definito paritario, che considera coppie di sistemi nazionali e definisce regole di raccordo bidirezionali. L'ontologia condivisa, sviluppata con riferimento ai domini di analisi considerati, consente la definizione di regole di raccordo formali in grado di fungere da linee guida per una concreta ed efficace implementazione della trasparenza in un contesto di mobilità transnazionale. L'approvazione di EQF, per la sua valenza e connotazione di meta-modello, rende preferibile l'approccio top down che verrà seguito in S.E.S.A.M.O..
  • lo strumento Tools for transparency di B.E.A.TR.I.C., in cui si è identificata e applicata una procedura per la rappresentazione semantica dei nuclei concettuali e degli elementi informativi, relativamente agli strumenti di certificazione nazionali e Europass. Tale procedura è finalizzata alla definizione di un protocollo di raccordo corredato da una serie di linee guida per la compilazione. Il raccordo, in questo caso, considerata l'approvazione del framework Europass del 2004, è focalizzato su un elemento centrale, il Certificate Supplement. La procedura verrà trasferita e integrata con i crediti secondo le procedure indicate in ECVET
  • i risultati dello studio di fattibilità, elaborati in ECVET Connexion, relativamente alla realizzazione di un sistema dei crediti. Tale sistema ha identificato limiti, ostacoli, punti di forza e di debolezza mediante analisi SWOT e ha contemporaneamente definito opportunità e rischi mediante simulazione di casi di studio, fornendo indicatori e misure circa il livello di conformità dei sistemi locali al sistema comunitario. I risultati possono costituire il substrato adatto sul quale innestare le attività di trasferimento oggetto del progetto S.E.S.A.M.O.



PRODOTTI

Le attività ppreviste sono finalizzate alla realizzazione dei seguenti prodotti:

  • Mappe concettuali orientate al mapping gerarchico (top down)
  • Mappe semantiche per il raccordo intersistemico basato su sistemi comunitari
  • Matrici strutturate per la simulazione
  • Piattaforma VETLINKS (sezione pubblica per la navigazione e riservata per il raccordo, la simulazione e la valorizzazione)
  • Sintesi dei risultati della simulazione
  • Linee guida per il supporto e l'integrazione di ECVET
  • Strumenti per la divulgazione e l'impatto (piano per la disseminazione e il rilevamento dell'impatto; bando del concorso di idee)
  • Tool box - Raccolta complessiva della documentazione del progetto
  • Sito Web













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